Cooperativa Sociale Altereco


In: Agroalimentare Agricoltura biologica Conserve Turismo e artigianato Esperienza nelle terre confiscate Welfare innovativo Persone e disabilità GESTO CONCRETO Agroalimentare Agricoltura biologica Conserve Turismo e artigianato Esperienza nelle terre confiscate Welfare innovativo Persone e disabilità GESTO CONCRETO


La cooperativa lavora nel settore agricolo attraverso la gestione del bene confiscato alla criminalità “TERRA AUT”, dove con il lavoro agricolo dà la possibilità ai detenuti di scontare in maniera alternativa le loro pene. Il lavoro sui campi è compiuto da personale specializzato affiancato da operatori che provengono da percorsi di dipendenza e patologia. Le coltivazioni dei terreni consentono la produzione di succhi, passate di pomodoro, prodotti sott’olio, olio di oliva e confetture di ciliegie e uva, queste ultime collocate anche sugli scaffali delle Ipercoop di Puglia di altre catene italiane.

La cooperativa si occupa inoltre di formazione, e da quattro anni collabora con Coop Alleanza 3.0 nel settore Sapere Coop realizzando nei punti vendita della Puglia Nord percorsi di Educazione al Consumo Critico. Ulteriori percorsi formativi sono offerti collaborando con la rete di scuole territoriali, attraverso la progettazione, sviluppo e realizzazione di percorsi di educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva e percorsi di contrasto alla dispersione scolastica.

Nel futuro la cooperativa ha l’obiettivo di ampliare la gamma di prodotti realizzati grazie alla coltivazione sui terreni confiscati alla mafia, per aumentare l’esposizione dei prodotti equo solidali e favorire l’inclusione e l’integrazione di persone vulnerabili.


La Cooperativa Sociale Altereco nasce nel 2008 dopo l’esperienza di Servizio Civile compiuta da due dei tre fondatori, svoltasi nel 2007 presso la Caritas della Diocesi di Cerignola Ascoli Satriano. L’idea è nata dalla volontà di lavorare nel proprio territorio di origine e di rispondere all’esigenza di generare un’economia legale attraverso il riutilizzo dei beni confiscati, obiettivi con il focus comune di promuovere l’inclusione di persone vulnerabili. Nel processo di costituzione della cooperativa, il progetto Policoro (con l’Animatrice di Comunità Maria Pia Berardi) ha fornito un importante aiuto nell’avvio dell’impresa dal punto di vista burocratico amministrativo, ed affiancando e supportando i ragazzi rispetto ad ogni necessità emersa nel corso di questo nuovo percorso.